Restructura 2018 ospita la presentazione dell'App Rilevazione presenze, la soluzione ideale per le timbrature del personale che lavora fuori sede o in altre filiali.
Ecco una piccola anteprima di ciò che verrà presentato in fiera.
L'app consente di timbrare presenze attraverso smartphone (Android o iPhone) inviando al pannello in cloud l'orario di inizio e fine lavoro e la posizione GPS.
Gli addetti potranno quindi timbrare con il cellulare in loro dotazione o con quello aziendale semplicemente scaricando l'app e inserendo le proprie credenziali per essere riconosciuti dal sistema.
L’app permette all’azienda di risparmiare tempo e costi nella gestione del personale, perdite di tempo per gestire i fogli di intervento, la difficile gestione dei permessi di malattia, perdita di scontrini e lento recupero delle note spese.
Non ci sarà più bisogno di acquistare costose apparecchiature fisse per timbrare.
In tempo reale è possibile conoscere orario e posizione geografica degli addetti all'atto della timbratura, inoltre è possibile allegare ad ogni intervento degli allegati quali fotografie e firme dell'operatore o del cliente.
Le timbrature sono inviate automaticamente ed in forma sicura sui server dedicati, per essere immediatamente disponibili per la consultazione o l'esportazione in Excel da parte del responsabile delle risorse umane.
L'app Rilevazione presenze permette di timbrare tramite:
- GPS: per rilevare la posizione
- Tag NFC: sono adesivi passivi (senza batteria), attualmente compatibili solo con i dispositivi Android dotati di antenna NFC, che permettono ti timbrare in luoghi chiusi in cui si ha bisogno di maggior precisione, per esempio ospedali.
- Beacons: sono dispositivi bluetooth compatibili con qualunque dispositivo (android o iphone) con batterie dalla durata di più di anno, utili anche in questo caso per timbrare con maggior precisione in luoghi chiusi.
- QR Code: permettono di gestire in maniera economica le timbrature in luoghi chiusi ma sono i più facili da essere contraffatti
L’app rispetta tutte le indicazioni date dal Garante della Privacy e il GDPR.