Il progetto prevede la riqualificazione di un vecchio alloggio del centro storico e conversione in studio di progettazione.

L’unità immobiliare si trova a Castellamonte (TO), conosciuta come città della ceramica, ed ha ottenuto le certificazioni CasaClima R e Biosafe per la qualità dell’aria. L’ubicazione, in pieno centro storico, ha consentito di realizzare un intervento completamente impostato su strategie di coibentazione termica dall’interno.

L’appartamento è situato al primo piano di una porzione di complesso, mal ristrutturata negli anni Settanta, che affaccia sull’antico Palazzo Botton (ora sede del museo della Ceramica), con scorcio su Piazza Vittorio Veneto e sulla via Conti San Martino.

I sistemi di protezione solare automatizzati impediscono il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti ombreggiandoli e aprendoli secondo la necessità. Ciò rende le stanze più confortevoli e aiuta a risparmiare energia. L'automazione della protezione solare esterna non solo porta comfort nella casa, ma riduce anche significativamente il consumo energetico per il raffreddamento, il riscaldamento e l'illuminazione. La protezione solare controllata aumenta il nostro benessere e fa risparmiare energia e soldi.

Il modo è semplice: in inverno, durante il giorno, si lascia entrare nella stanza l'irraggiamento termico del sole, che riscalda l'edificio gratuitamente. Al crepuscolo e di notte, i frangisole chiusi creano un cuscino isolante d'aria termica. È così possibile un risparmio energetico fino al 30%. I sistemi intelligenti di protezione solare forniscono quindi un contributo importante al risparmio di CO2 e alla protezione del clima.

Prima è, meglio è!

Una protezione solare efficace può sviluppare appieno il suo potenziale se viene prevista tempestivamente già nella fase di progettazione. Non si tratta solo di ombreggiatura e clima interno, ma anche di gestione della luce diurna e di un’attenzione alla configurazione architettonica della facciata. La protezione solare deve diventare parte integrante degli edifici ad alta efficienza climatica nelle città che pongono la sostenibilità al centro.

Andrea Ferretti, già consulente energetico CasaClima e Tecnico esterno del gruppo Ergepearl, insieme a sua moglie Irene Dal Col, sono i progettisti del “Nido della Rondine”; un bellissimo esempio di come si può riportare in vita un edificio, abbattendolo e ricostruendolo, utilizzando la moderna tecnologia del legno, sfruttandone le caratteristiche strutturali, di duttilità e di compatibilità con gli altri materiali, senza snaturare le forme e le superfici esterne nel rispetto dell’identità storica dei luoghi.

Il sistema costruttivo utilizzato è a pannelli in legno massici in CLT senza colle, completamente naturali, campo di lavoro ideale per le aziende Riwega, 3therm e RoofRox che, con i loro sistemi di connessioni metalliche, isolanti termo-acustici e sistemi di impermeabilità all’acqua e tenuta aria/vento, hanno contribuito alla costruzione dell’edificio. Particolare attenzione è stata data anche all’utilizzo di legno massello certificato PEFC da filiera locale delle Valli Chisone e Germanasca. L’intervento verrà certificato CasaClima Gold/Nature a testimonianza di una precisa progettazione e costruzione per raggiungere elevati livelli di efficienza energetica, sostenibilità ambientale e benessere abitativo. L’intervento si inserisce in modo coerente con le caratteristiche architettoniche e paesaggistiche della borgata alpina di Balboutet, nel Comune di Usseaux (TO); sarà destinato alla residenza permanente e a ricettività extra-albergheria.

Appassionati di viaggi, i proprietari di Villa FDX3 si sono ispirati alle residenze australiane affacciate sull’oceano, in balia di venti e correnti, per rivivere questa emozione in un contesto diverso e altrettanto affascinante, le colline torinesi con una vista panoramica che abbraccia l’intero arco alpino, fino alle Langhe.  

La conformazione del terreno ha privilegiato la progettazione di due livelli, con accesso dal piano superiore, dove infatti si trova la zona living, dalla quale si scende verso il piano inferiore, che ospita le camere da letto, la spa, i servizi e la rimessa per le auto. 
Gli spazi interni dialogano con il panorama attraverso le ampie vetrate, il terrazzo e il parapetto in vetro, producendo un effetto di sospensione infinita sulla vallata. 
Gli arredi, tutti su misura, sono stati progettati con particolare cura per i materiali, scegliendo colori neutri e naturali che si fondessero con la luce. Gli esterni sono geometrici e contemporanei, definiti da Cor-ten, acciaio satinato, intonaco e vetro; un equilibrato gioco di contrasti che rende questa casa un prezioso elemento architettonico inserito nel paesaggio collinare. 

Uptown Torino è un edificio residenziale di ultima generazione, protetto da verdi boschi e collegato direttamente al cuore della città: si trova infatti a 7 minuti a piedi dalla Gran Madre, a 10 minuti da Piazza Vittorio e 25 minuti da Porta Nuova.

Il progetto dello studio BP+P Boffa, petrone & Partners, realizzato dal Gruppo Building di torino, è una riconversione della struttura dell’ordine La Salle di Villa San Giuseppe, che dal 1972 ha ospitato molti studenti universitari; la nuova realizzazione è composta da 4 piani fuori terra al cui interno sono collocati 21 appartamenti, il tutto distribuito su una superficie di 4.500 mq. La residenza è stata ideata e realizzata in un’ottica sostenibile e nel pieno rispetto dell’ambiente, e al suo interno troveranno spazio sia servizi privati che in cohousing, pensati per incontrare le esigenze abitative più evolute e contemporanee. Uptown Torino verrà inoltre certificato CasaClima, a garanzia del bassissimo consumo energetico e dell’elevato comfort abitativo offerto nel pieno rispetto dell’ambiente.

Per Uptown Torino è stata scelta una soluzione costruttiva composta da pareti esterne realizzate con i blocchi Thermo da 30 cm al cui interno è stato inserito il nastro di rinforzo Ytofor per aumentare la resistenza ai carichi dinamici delle pareti; inoltre, per la realizzazione delle aperture sono stati utilizzati gli architravi Ytong. Questa soluzione, utilizzata in abbinamento al cappotto, ha vreso possibile l’ottenimento della certificazione CasaClima, a dimostrazione della sostenibilità dei prodotti Xella e dell’efficienza energetica garantita all’edificio.

Ci troviamo a Bibione di fronte a una villetta dal design elegante, “realizzata assecondando le esigenze e i desideri del cliente”, come commenta l’Arch. De Franceschi dello Studio DDBA che ha sviluppato il progetto architettonico. Villetta realizzata dalla Rasom Wood Technology Srl secondo lo standard Sistema Casa Fiemme con struttura in XLam e cappotto in lana minerale. Casa in legno ecosostenibile, a impatto zero, efficiente e confortevole. Fondamentale per il raggiungimento dell’efficienza e soprattutto del confort è l’impianto di VMC con recupero di calore Pluggit. Il recuperatore scelto è la ASPV2.0 della serie PluggEasy: altissima efficienza, certificato Passivhaus, tecnologicamente all’avanguardia. Nella configurazione previsto il bypass per il free cooling estivo e il sistema ServoFlow per il controllo costante della portata e del corretto funzionamento dell’unità. A completamento dell’impianto umidificatore a vapore AeroFresh Plus e dispositivo per il trattamento dell’aria PluggVoxx Pure. Distribuzione in ambiente con collettori componibili della serie VT ed EV con serrande di regolazione e condotto piatto. In linea con le scelte architettoniche, sono state scelte griglie di estrazione e diffusori di immissione dell’aria di design della serie Slot e PluggLine Shadow. Ne risulta un sistema di VMC perfettamente integrato nell’abitazione per un livello di confort e salubrità degli ambienti elevatissimo. Come dice il proprietario: “non ne potrei fare a meno, è un’altra qualità della vita”.

Il cassonetto per riqualificazione di Alpac è stato scelto come soluzione tecnica per la sostituzione di tutti i cassonetti finestra nell’ambito di un importante intervento di ristrutturazione ed efficientamento energetico dell' RSA Cortellona in Lomellina (Pavia). La casa di riposo, un palazzo vincolato dalle Berti Arti, è stata oggetto di profondi lavori di ammodernamento strutturale e di rinnovamento degli impianti che hanno portato l’edificio dalla classe energetica G alla classe B.

Alpac ha contribuito al cantiere fornendo 90 MYBOX CON VMC, un innovativo cassonetto con doppia funzionalità: da un lato un sistema in grado di assicurare elevate prestazioni termoisolanti, dall’altro un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata integrato a scomparsa. Progettato su misura, MyBox con VMC consente una installazione semplice.  Grazie alle sue elevate performance in termini di isolamento termico (trasmittanza termica certificata con valori U=0,583 W/m2K) e acustico, MYBOX con VMC consente l’eliminazione di ponti termici, spifferi e condensa, prevenendo la formazione di muffa e rendendo gli spazi più salubri e confortevoli. Inoltre la VMC integrata nel cassonetto assicura una corretta aereazione dei locali interni e permette di depurare l’aria di rinnovo da smog, pollini e polveri sottili grazie al doppio filtro F7/G4. L’efficienza del sistema è assicurata dai bassi consumi e dal recuperatore di calore entalpico a doppio flusso controcorrente, che permette di recuperare fino al 90% del calore dell’aria in uscita.

Alla Chiesa San Giovanni Bosco Manduria, sita in Manduria, è stato realizzato un’interessante lavoro con i prodotti della gamma ONDUTISS.

Su questa spettacolare copertura a cupola sono stati utilizzati come elementi in grado di soddisfare i requisiti di tenuta all’aria, al vento e all’acqua, lo schermo freno al vapore ONDUTISS VAPCONTROL 150 T e la membrana altamente traspirante al vapore ONDUTISS AIR 220 T.

Un ringraziamento alla HB COSTRUZIONI S.R.L. per l'ottimo lavoro effettuato in questo importante lavoro.

Grazie ad un importate progetto di ristrutturazione e riqualificazione energetica di un’abitazione di 197 m2 è stato possibile installare un impianto a tutt’aria. L’elemento principale dell’impianto è l’aggregato compatto Nilan Compact P, una unità di ventilazione meccanica controllata termodinamica ALL IN ONE con funzione di ricambio dell’aria per i 530 m3 dell’abitazione, climatizzazione invernale ed estiva sull’aria di rinnovo e produzione di acqua calda sanitaria nell’accumulo integrato da 180 litri. Nell’occasione del rifacimento della nuova platea isolata contro terra, sono stati posati circa 200 m di tubazione geotermica che alimentano in maniera gratuita uno scambiatore di pretemperamento dell’aria esterna in ingresso all’aggregato compatto, permettendo all’unità di lavorare in maniera molto più efficiente sia in estate che in inverno. Due split ad espansione diretta canalizzati nelle stesse bocchette della ventilazione integrano il sistema nei picchi stagionali. A corredo dell’impianto sono stati installati un umidificatore ad elettrodi immersi, per controllare l’umidità relativa in casa durante la stagione invernale, ed uno ionizzatore al plasma freddo NTP Jonix che permette di abbattere batteri, muffe, VOC e virus fino a 99.9 % contenuti nell’aria di immissione.

L’intervento è in fase di certificazione CasaClima Gold ed ha ottenuto i massimi valori di qualità dell’aria indoor nella certificazione BioSafe.